24 agosto 2008

L'asilo dello Studio Ghibli apre i battenti

Nel mese di Aprile 2008, l'asilo dello Studio Ghibli ha aperto i battenti.

L'asilo è situato vicino all'atelier Nibariki di Miyazaki e si chiama "The Three Bears' House" ispirato alla favola di Leo Tolstoy "The Three Bears" di cui è presente per altro un esposizione al Museo Ghibli. L'asilo ha a disposizione anche 100 metri di giardino.

Ovviamente tutto l'asilo è stato progettato da Miyazaki stesso che ha spiegato al sindaco Inaba Takahiko come ha pensato l'asilo. Anche l'amministrazione di Koganei (città della Prefetura di Tokyo) è coinvolta nel progetto.

Secondo le confidenze della moglie di Miyazaki, questo era da ormai 10 anni il grande sogno del maestro. Costruire un asilo per i bambini dei dipendenti dello Studio Ghibli.




Uno dei motivi che suscitò tale desiderio fu la storia di uno dei migliori animatori e registi dello Studio Ghibli, Kondo Yoshifumi (regista di "Whisper Of The Heart") morto prematuramente nel 1998. Kondo e sua moglie Yamaura Hiroko prima della fondazione dello Studio Ghibli lavorarono alla correzione dei colori di "Lupin III: the Castle of Cagliostro", "Panda Kopanda", "Holmes" e così a quei tempi lasciavano il loro bambino in un asilo privato che però costava davvero troppo per lo stipendio dei due dipendenti. Così fecero continue richieste per poter lasciare il bambino nell'asilo pubblico e finalmente dopo una lunga attesa la loro richiesta fu accettata e poterono con una spesa esigua poter usufruire dell'asilo pubblico. Purtroppo in Giappone (e non solo) chi lavora nel campo dell'aniamzione non è ben pagato e questa famiglia non faceva eccezione.

Miyazaki rimase molto colpito da questi avvenimenti e così negli anni ha accarezzato il sogno di poter far usufruire ai dipendenti dello Studio Ghibli di un asilo. La sua attenzione per i più piccoli è da sempre nota.




Al momento i bambini nell'asilo non sono molti circa una decina, dopo che Miyazaki ha caldamente suggerito ai dipendenti di usufruirne. Purtroppo l'asilo non è comodissimo perchè questo vuol dire dover portare i bambini con se per tutto il viaggio in treno fino al posto di lavoro.

(Fonte: Ghibliworld.com, immagini Ghibliworld.com)

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