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News dello Studio Ghibli

In questa pagina potrete trovare News sullo Studio Ghibli, le sue attività e anche progetti e distribuzioni inerenti ai lavori dei registi pre-fondazione dello Studio!

La pagina delle News è realizzata usando un blog interamente integrato all'interno del sito, questo per rendere più agevole e rapida la consultazione delle News. E' anche possibile lasciare commenti in ogni post, questo al fine di agevolare la comunicazione tra appassionati Ghibli.

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21 luglio 2011

Momentanea sospensione aggiornamento News

Cari Ghibliani,
purtroppo a causa di importanti problemi di salute che in questi mesi mi hanno confinato a letto senza possibilità di accedere alla rete, l’aggiornamento delle News sul mondo Ghibli è momentaneamente sospeso.
Ovviamente è sospesa anche l’iscrizione alla Newsletter e l’invio della stessa agli iscritti.

Il sito resta comunque consultabile per nuovi e vecchi appassionati.

Mi dispiace davvero molto e spero di riprendere quanto prima ad aggiornarvi sulle News del mondo Ghibli.

Chiunque volesse può scrivermi pazientando per la risposta.

Un caro abbraccio

Vampiretta

3 dicembre 2009

Ponyo gadget con la promozione dvd

La Lucky Red lancia una PROMOZIONE per i dvd di "Ponyo Sulla Scogliera" carina e interessante con la quale ricevere in regalo la marionetta/pelouche della piccola Ponyo.

La promozione ovviamente vale solo sullo Shop Lucky Red.

"Dall'11 Novembre al 24 Dicemebre se acquisti il dvd di "Ponyo Sulla Scogliera" (Edizione 1 DVD o 2 DVD) + un altro DVD a tua scelta ricevi subito la MARIONETTA di Ponyo Limited Edition."






(Fonte: Lucky Red)

Ponyo in Blu-Ray dal 27 Gennaio 2010 - Specifiche Tecniche e Contenuti Extra

E' stata posticipata l'uscita in Blu-Ray di "Ponyo Sulla Scogliera".

Data di uscita è ora prevista per il 27 Gennaio 2010, si sono dilungati un pochino di più rispetto alla data prevista perché il dvd è stato direttamente prodotto in Giappone e ha richiesto tempi più lunghi.

"Ponyo Sulla Scogliera" in Blu-Ray

Titolo: Ponyo Sulla Scogliera
Titolo originale: Gake no ue no Ponyo
Nazionalità: Giappone
Anno: 2008
Video: 1080p@ HD BD 50
Audio: Giapponese DD 6.1, Italiano: HD DTS MA 5.1, Castigliano: DD 6.1, Euskera DD 2.0, Catalano DD 2.0
Sottotitoli: italiano, catalano, castigliano, Euskera, Inglese
Audio Extra: originale DD 2.0
Sottotitoli Extra: italiano, castigliano
Durata: 101 min.
Contenuti Extra:
Storyboard
Karaoke
Presentazione del tema canoro
Sessioni di doppiaggio
Presentazione ufficiale di debutto pubblico
Intervista al regista
Dialogo: Suzuki Toshio - Tsuchiya Toshio
I 5 artigiani geniali
Le perle di saggezza del regista Miyazaki Hayao
Videoclip del tema canoro
Trailer italiano



Resta per ora invariata la data di uscita del dvd de "Il Mio Vicino Totoro" per il 7 Gennaio 2010.

(Fonte: Lucky Red)

Problemi Ponyo DVD Edizione Speciale

Ho chiesto informazioni alla Lucky Red circa i problemi riscontrati nell'Edizione Speciale del dvd di "Ponyo Sulla Scogliera" e vi trascrivo quanto mi è stato comunicato:

Abbiamo effettuato, con i nostri tecnici, numerose verifiche sul disco e riassumendone il report che ci è stato effettuato sia dal replicatore che dal laboratorio di authoring ecco le principali considerazioni:

Il dischi stampati per l'edizione 1 disco e per il disco 1 dell'edizione doppio disco funzionano correttamente.
Si nota su entrambi una leggera imperfezione sulla superficie vicino al foro centrale che, tuttavia, non ne pregiudica l'efficienza.

Il DVD di PONYO non presenta nessun problema nè al livello di authoring nè di replicazione, il supporto DVD è perfetto.
Al passaggio tra i 2 layer (layer break), al minuto 56:10, non si evidenziano particolari anomalie.

Il DVD è stato testato con ottimi risultati sui seguenti player da tavolo:
- Pioneer (layer break appena visibile)
- Sony (layer break appena visibile)
- Panasonic (layer break appena visibile)
- Playstation 3 (no layer break visibile)

Software pc:
- Nnero show time
- Power dvd (no layer break visibile)
- VLC (no layer break visibile)

Tuttavia, poichè sono numerosi i problemi di compatibilità che ci sono stati segnalati abbiamo previsto la possibilità sostituire il disco che presentasse qualunque problema di compatibilità sul player del consumatore, previa restituzione del disco problematico presso la nostra sede (LUCKY RED, via chinotto, 16 - 00195 Roma).

Quanto all'assenza del leaflet con la selezione capitoli, che qualche consumatore ci ha indicato come carenza del nostro dvd, si tratta di una precisa scelta editoriale della Lucky Red, i cui DVD non prevedono mai una selezione capitoli stampata su carta, non ritenendo questo un valore aggiunto ai nostri prodotti, ai quali, riseviamo da sempre la massima cura degli aspetti tecnici e la completezza di tutte le informazioni sulla confezione esterna.


(Fonte: Lucky Red)

9 novembre 2009

Totoro in dvd dal 7 Gennaio 2010

E’ ufficiale, "Il Mio Vicino Totoro" uscirà in dvd il 7 Gennaio 2010.

Le edizioni saranno:
- Edizione Standard (1 disco), amaray ---> prezzo orientativo 13,90€
- Edizione Speciale (2 dischi), cartonata ---> prezzo orientativo 17,90€

Per ora NON è prevista la versione Blu-Ray.

Mentre già dal 2 Dicembre 2009 è possibile NOLEGGIARE il film.




Una piccola nota sui sottotitoli inseriti nel dvd evidenziata da Cannarsi.

Saranno prento TRE tracce di sottotitoli.

1) Solo cartelli video, attiva di default ma comunque deselezionbile per vedere l film pulito.

2) Sottotitoli dialoghi giapponesi (include ANCHE i cartelli principali), per seguire il flm in lingua originale

3) Sottotitoli per non udenti (include indicazioni contestuali nonché i cartelli principali)

(Fonte: Lucky Red, Animangaplus.it, Studioghibli.org, Dvd-store.it)

Ponyo in Blu-Ray dal 7 Gennaio 2010

Il Blu-Ray di "Ponyo Sulla Scogliera" uscirà il 7 Gennaio 2010 al prezzo orientativo 21,90€.

Per ora non ci sono specifiche tecniche o informazioni sugli extra contenuti.



(Fonte: Lucky Red, Animangaplus.it, Studioghibli.org, Dvd-store.it )

Ponyo Sulla Scogliera in dvd prime considerazioni

E' ormai di imminente uscita il dvd di "Ponyo Sulla Scogliera" in disco singolo e in Edizione Speciale cartonata.

A Lucca Comics & Games 2009, Festival Internazionale del Fumetto e del Gioco e dell'Illustrazione tenutosi dal 29 Ottobre al 1 Novembre a Lucca, è stato possibile acquistare l’Edizione Speciale (2 DVD) Digipack con alcuni giorni di anticipo.


Nel topic "Ponyo Sulla Scogliera in dvd e blu ray [Ed ITA dall'11/11]" di Studioghibli.org trovate la discussione e le valutazioni di tale edizione.
Alcuni pareri sono favorevoli altri sfavorevoli, mi sembrava giusto mettervi al corrente per darvi la possibilità di crearvi una vostra opinione e scegliere l'edizione che maggiormente rispecchia le vostre esigenze.

Io dal canto mio opterò questa volta per la monodisco, purtroppo gli extra sono davvero scarsi. -_-

Per le specifiche delle edizioni vi rimando al post di qualche settimana fa.

(Fonte: Studioghibli.org)

3 ottobre 2009

Il Mio Vicino Totoro: dubbi e curiosità della versione italiana

Nel mio post Film Studio Ghibli al cinema, le solite inutili lamentele mi avete fatto notare alcune particolarità che non ritenete idonee nell'adattamento e la traduzione dei dialoghi del film "Il Mio Vicino Totoro".

Così ho pensato di fare un piccolo elenco delle curiosità e di sciogliere alcuni dubbi scovando risposte online. Cercherò anche di citarvi i punti in cui Cannarsi (traduttore e adattatore dei dialoghi del film) si è preso cura di spiegare la sua scelta su Studioghibli.org, a voi leggere con cura il tutto, io metterò dei riferimenti. Poi si può discutere sul risultatato ovviamente, ma mi faceva piacere darvi conto dei motivi delle scelte effettuate.

Ci terrei a sottolineare che a me non preme la difesa di Cannarsi, non credo neanche ne abbia bisogno da una che di giapponese conosce zero. Mi fa solo piacere potervi togliere dubbi, incertezze e comunicarvi curiosità su cui poi poter ulteriormente dialogare. ^_-

TRADUZIONE E ADATTAMENDO GENERALE DEI DIALOGHI
In molti mi dite che i dialoghi de "Il Mio Vicino Totoro" sono appesantiti da un italiano ricercato, un po' datato, e così vorrei far notare che il film è ambientato negli anni '50 e di rimando i dialoghi non possono non rifarsi a un modo di parlare giapponese tipico degli anni '50, dell'immediato dopoguerra. Spero questo aiuti meglio a contestualizzare le scelte dell'adattamento e della traduzione dei dialoghi del film e a rapportarli con i dialoghi originali. Poi se non piace, liberi di pensarla come meglio credete! ^_- Ma teniamo presente questo fattore.

Aggiungo una nota personale visto che ho avuto modo di vedere finalmente il film, io sinceramente non ho trovato nulla di strano nei dialoghi, erano in un italiano corretto e si in alcuni casi forbito ma almeno per quanto mi riguarda non mi hanno dato noia o appesantito la visione del film ne credo fossero incomprensibili per dei bambini.
Anzi vorrei aggiungere che con questo doppiaggio/adattamento il film prende un sapore e un colore che con i sottotitoli non era assolutamente possibile percepire. Almeno per me è stato come aver visto Totoro in bianco e nero e ora a colori. Poi de gustibus… ^_-

Cannarsi risponde a un utente che si lamentava di come parla il papà delle bambine.

Parla in un giapponese molto 'keigo' (cortese/formale) degli anni '50 tradotto in italiano.
Il che significa che NON è italiano. E' IN italiano. E' una differenza fondamentale.

Come ho avuto modo di spiegare ancora una volta in un recente seminario di traduzione che ho tenuto, per farla breve, "non è sensato pensare che un giapponese tradotto in italiano debba o possa suonare naturale alle nostre orecchie, perché noi non siamo giapponesi".

Nessuno di noi ha un ricercatore universitario degli anni '50 come vicino di casa.
Il signor Kusakabe non parlerà, seppur tradotto in italiano, come il nostro vicino di casa.

Se così fosse, lo considererei un mio gran fallimento. Perché sarebbe implicitamente una terrificante divergenza sostanziale da quello che l'opera è.

E aggiunge altro circa la ricercatezza dei dialoghi e le scelte per la traduzione di alcuni suffissi.

Ad esempio, che la famiglia Kusakabe è cittadina, e si trasferisce in campagna. Si deve quindi sentire un certo 'stacco linguistico'. Si nota l'imbarazzo dei contandini di fronte a un ricercatore universitario. Si nota l'imbarazzo 'sociale' di Kanta con Satsuki, persino.

'Signorino Kanta' viene usato una sola volta da Satsuki, con la madre di Kanta, perché Satsuki dice "Kanta-san". Nell'originale si sente una certa differenza tra Satsuki, figlia di un universitario e ragazzina 'di città', e i 'rustici', come la famiglia di Kanta (un simile stacco si sentiva anche nelle prime battute del papà delle bambine a Kanta e poi al padre di Kanta stesso, all'inizio del film.). In visita a casa di Kanta, parlando con la madre di lui, Satsuki usa un registro linguistico molto keigo (ovvero formale, e si nota una generale formalità di tutto il suo atteggiamento), e anche l'utilizzo del' -san per un compagno di scuola maschio alle elementari, in luogo del più neutro e comune -kun, è sicuramente parecchio keigo. Si noti che -san è in (antico) uso come default femminile, mentre -kun è per i maschi. Specie a scuola. Quindi capirai che una femminuccia che usa -san per un maschietto sia ancora più 'forte', ovvero si percepisce molto la sua parlata formale/educata/keigo. Parimenti, avrai notato che la maestra usa 'signorina' per Satsuki, che ovviamente è 'Satsuki-san' in giapponese. Ovviamente i familiari di Kanta non lo chiamano 'signorino' , ma 'Kanchan', o solo 'Kanta'.

Dunque, 'san' non è un vezzeggiativo. Al contrario, è un suffisso onorifico. Spero inoltre che la spiegazione sul suo uso in una sola situazione (nel caso di Kanta) ti abbia soddisfatto. Vi è un uso assai puntuale e regolare di tutti i suffissi originali (sia tradotti che mantenuti come 'prestito linguistico') nel testo italiano. Ci mancherebbe altro. Se Satsuki al telefono con l'ospedale dice 'solo ' "Kusakabe" per riferirsi al padre, è perché è così in originale. Se ci fosse stato '-san' avrebbe detto 'signor Kusakabe'. Non lascio mai queste cose al caso. Ogni testo ha una sua geometria interna, e va rispettata. Categoricamente.



RIFERIMENTO A TOTORO COME FANTASMA E NON COME SPIRITO
In molti mi avete fatto notare che Totoro viene chiamato fantasma e non spirito. Questa è la spiegazione che viene data per la scelta di chiamare Totoro fantasma.

Obake (no yashiki).

Obake è il termine più comune usato in Giappone per tutte le 'apparizioni soprannaturali', dal fantasma col lenzuolino addosso, a un poltergeist, a quel che vuoi tu.

Per la cronaca, il dizionario Giappone->Inglese traduce 'obake' come:

goblin; apparition; monster; ghost;

Tipo: AAAAH, OBAKE GA DETAAAA! -> AAAAH! E' USCITO (apparso) UN FANTASMAAAAA!

Tieni presente che tutto l'occidente ha di gran lunga sovrapoetizzato Totoro.

Invece che un film per bambini, tutti ci vogliono vedere la OMG POESIA DELL'OMFG SOAVE MAESTRO POETICO MIYAZAKI. Ma è una tipica sovrallettura occidentale.

E' una favola bucolica giapponese apologetica di un'Arcadia che non c'è in effetti mai stata. Non è mai esistito un Giappone come quello ritratto in Tonari no Toroto, neppure negli anni cinquanta. E' solo la mitizzazione di un proto-otaku che era bambino in quegli anni.

In tutto il film non mi pare vi sia una sola mezza definizione di Totoro come 'divinità'. Non c'è neppure riferimento spiritualistico alcuno.
Le bambine lo chiamano schiettamente 'obake' = fantasma, anche nella lettera alla mamma.

La mia speranza è che vedendo infine l'edizione italiana anche il pubblico italiano possa cogliere con naturalezza la semplicità di questa pellicola, e del suo contenuto.


SCELTA DEL NOME PER I "NERINI DEL BUIO"
L'altra perplessità o curiosità è stata quella relativa alla traduzione del nome delle palline di fuliggine chiamate dal papà makkurokurosuke e dalla nonnina susuwatari in NERINI DEL BUIO e Corrifuliggine.

1) Il padre di Satsuki e Mei, sentendo il racconto delle figlie, interpreta la cosa come un fenomeno ottico: "passando da un luogo illuminato a uno scuro si vedono i Nerini del Buio' (makkuro-kurosuke). E' il papà a 'personalizzare' per le bambine ciò che nella sua spiegazione è appunto un fenomeno ottico. Infatti, il padre dice chiaramente che 'non si tratta di fantasmi o che'.

2) In seguito, la nonnina vedendo la fuliggine sui piedi e sulle mani di Mei, deduce che le si siano mostrati i 'Corrifuliggine' (susuwatari), ovvero dei fantasmini che 'infestano' in modo innocuo le case disabitate.

In questi due topic trovate i riferimenti necessari per comprendere tale traduzione.
- Totoro, riferimenti letterari, Susuwatari
- Il vicino Totoro (ovvero, sul ri-doppiaggio italiano) - Nerini del buio


RI-DOPPIARE LA VOCE DI TOTORO
Per quanto riguarda invece la scelta di ri-doppiare la voce e i versi di Totoro il motivo è abbastanza semplice.

I versi non sono presenti nella colonna sonora musica-effetti.

Se un 'verso' non è presente nella sola colonna 'musica & effetti', è impossible riprenderlo dal mix doppiato originale 'separandolo' appunto dal mixato.


TRADUZIONE DELLE CANZONI IN ITALIANO
La traduzione delle canzoni in italiano è stata accettata e supervisionata dallo Studio Ghibli che una volta ascoltato il risultato finale ha dato la sua completa approvazione, era di basilare importanza che risultassero similissimi all'originale.

Tale scelta è stata fatta anche per "Ponyo Sulla Scogliera" anzi per questo ultimo è stata espressamente richiesta. Per entrambi i film il motivo è molto semplice, sono due film espressamente dedicati ai bambini e come tali era importante i bambini potessero goderne in toto.


LA CANTANTE DELLE CANZONI E' STATA PROVINATA DALLO STUDIO GHIBLI
La cantante, Roberta Frighi, che canta le canzoni di inizio e chiusura del film è stata provinata dallo Studio Ghibli, in quanto cercavano una voce che fosse similissima all'originale e lei era la più adatta.


SOTTOTITOLI DEL FILM
Purtroppo non so per quale motivo i sottotitoli non siano stati inseriti in alcuni punti del film dove le scritte in giapponese non lasciavano capire a noi italiani cosa vi fosse scritto, per altro erano stati forniti. Speriamo che nell'home-video si possa godere dei sottotitoli così come previsto.


Se avete altre curiosità potete lasciare un commento e farò il possibile per trovare informazioni e darvi tutte le risposte che è in mio potere scovare in rete! ^_-


(Fonte: G. Cannarsi, Studioghibli.org )

Il Mio Vicino Totoro, immagini dal film

E per chi ha amato e ama questo magico film ecco alcune immagini prese dal film "Il Mio Vicino Totoro".

Spero vi facciano piacere! ^_-







Per la trama, i doppiatori della versione italiana e altre curiosità potete visitare la pagina "Il Mio Vicino Totoro" di questo sito.

(Fonte: Lucky Red)

27 settembre 2009

Film Studio Ghibli al cinema, le solite inutili lamentele

Vorrei spendere due parole, spero che avrete la pazienza di leggere, riguardo la distribuzione dei film dello Studio Ghibli da parte della Lucky Red e varie lamentele percepite in giro e che di tanto in tanto vengono esposte anche qui sul mio sito.

Di solito le lamentele che vengono fatte sono:
numero limitato di pellicole distribuite e poche sale a proiettare il film in uscita
pochi trailers a pubblicizzare l'uscita del film
orari di proiezione nelle sale molto spesso pomeridiani non adatti ad agevolare la visione da parte degli adulti
doppiaggio e adattamento dei dialoghi non idonei
scelta sbagliata di tradurre le canzoni del film in italiano

Vorrei analizzarle e ovviamente potrete commentare come meglio credete.

Prima di tutto è doverosa una premessa su quella che era la situazione italiana dei film dello Studio Ghibli prima dell'arrivo della Lucky Red. La Buena Vista Home Entertainment deteneva i diritti di parecchi film Ghibli, alcuni li ha distribuiti in maniera pressoché vergognosa (es “Princess Mononoke”), altri in maniera passabile (es “Kiki’s Delivery Service”) e altri ancora li teneva nel cassetto ad ammuffire (es “Il Mio Vicino Totoro”). Poi la Universal ha tutt'oggi i diritti per “La Città Incantata” e la Yamato quelli per “Una Tomba Per Le Lucciole” di Takahata.

In tutto questo si è aggiunta con grande coraggio e sforzo la Lucky Red che ha cominciato distribuendo “Il Castello Errant di Howl”, “I Racconti di Terramare”, “Ponyo Sulla Scogliera” e ora “Il Mio Vicino Totoro”. In futuro si spera tale azienda possa continuare a distribuire altri film Ghibli vecchi e nuovi ma tutto dipenderà dagli incassi de “Il Mio Vicino Totoro”.

La Lucky Red non è un’azienda enorme, anzi è abbastanza piccola e dunque rischia di più rispetto alle grandi major. Quando acquista i diritti di un film Ghibli rischia fortemente in quanto questi film, in Italia, grazie alla nostra ignoranza nel campo degli anime, sono prodotti di nicchia e al momento è difficile trattarli in maniera diversa senza avere perdite.
Lo Studio Ghibli vende i diritti dei suoi film (tutti o in parte) alla casa distributrice, poi di quello che è l’incasso, il successo e il guadagno del film e dunque della casa distributrice a cui ha venduto i film non importa nulla. Non vorrei che qualcuno pensasse che se la Lucky Red va in perdita in qualche modo gli arriva in soccorso lo Studio Ghibli. Se la Lucky Red va in perdita per aver voluto impegnarsi e distribuire i film Ghibli, i problemi e le perdite restano a lei, di certo non passa a casa nostra a chiedere il soldino. Almeno questo allo stato attuale delle cose.
Questo mi sembra che sia già un riassunto dello sforzo, dell’impegno e dell’audacia che questa azienda sta facendo per promuove e distribuire film che in Italia non avremmo visto neanche con il binocolo mentre nel resto del mondo fanno parte della cultura cinefila internazionale.

NUMERO PELLICOLE DISTRIBUITE e SALE CHE PROGRAMMANO IL FILM
Secondo molti le sale che proiettano i film e dunque le pellicole distribuite sono poche rispetto a quelle dei film Disney o Pixar etc etc ed è verissimo ma questo non si può imputare alla Lucky Red.
Ogni copia ha un suo costo che se poi non incassa almeno il minimo sindacabile per rientrare della spesa per la distribuzione equivale a un suicidio economico.
Come dicevo i film Ghibli sono prodotti di nicchia e se anche ci fossero più pellicole il risultato non cambierebbe perché le sale che proiettano i film Ghibli spesso non vengono riempite neanche per la metà. E’ ovvio che a tutti piacerebbe avere il film proiettato sotto casa ma è anche ovvio che sia impensabile arrivare davvero in tutti i cinema e in tutta Italia per il semplice fatto che i film Ghibli non hanno la popolarità di altri film di massa.
La casa distributrice fa quello che può con i soldi che ha e che può spendere e che si sente di rischiare di investire in un mercato incerto per la cultura cinefila italiana.

POCHI TRAILERS A PUBBLICIZZARE IL FILM
Sulla scarsa pubblicità del film in uscita vale sempre lo stesso ragionamento. Ogni trailer di 30 secondi passato in tv ha un costo e neanche tanto economico, parliamo di migliaia di decine di euro. E pensate davvero che qualche trailer in più convinca l’assoluto profano a scegliere Totoro invece che l’Era Glaciale? Se si, è utopia pura! ^_-

ORARI DI PROGRAMMAZIONE NELLA SALE
Sugli orari di programmazione la casa distributrice non ha potere di decidere, può imporli pena la non programmazione del film quando l’esercente che non ritiene di avere un incasso decente per quell’orario sceglie direttamente di non programmarlo. Mi sembra autolesionistico per chi distribuisce, non vi pare? Sono gli esercenti dei cinema a scegliere in che orari ritengono più idoneo proiettare un film in base al mercato che prevedono abbia tale prodotto. E’ anche complesso prendersela con l’esercente in fin dei conti. Non credo che se l’esercente vedesse sale strapiene di adulti che vanno a vedere i film si ostinerebbe ancora a tenerlo in orari di difficile accesso per i più grandi. E vi posso garantire che anche quando i film Ghibli sono stati programmati in serale non c’è stata la ressa al botteghino per il biglietto, purtroppo.
Dunque spetta a noi far vedere inizialmente la buona volontà di andarlo a vedere in orari scomodi, di coinvolgere amici e parenti nella visione. Magari quando l’esercente vedrà 10 adulti alle 15 del pomeriggio si porrà il problema che forse se lo proietta in serale gli adulti potrebbero diventare 20.

DOPPIAGGIO E ADATTAMENTO DEI DIALOGHI
Sul doppiaggio e l’adattamento dei dialoghi sinceramente è molto difficile dare un giudizio. Io non conosco il giapponese, posso fidarmi di chi è stato scelto per questo compito e per ora con la Lucky Red abbiamo un vantaggio. Fino ad ora è sempre stato scelto Gualtiero Cannarsi (Shito sul web)che è amato/odiato per il suo forte attaccamento (secondo me giustissimo) all’opera originale. Da quello che scrive spesso, ritiene suo compito mantenere l’opera quanto più simile all’originale possibile.
Parlando della traduzione di Totoro dice “NON è italiano. E' IN italiano. E' una differenza fondamentale.” mi sembra più che chiara la spiegazione, parliamo sempre di una traduzione da una lingua a un’altra: dal Giapponese all’Italiano!
Ma soprattutto Cannarsi è presente in rete su Studioghibli.org e nei limiti della decenza è pronto a circostanziare le sue scelte e spesso a confrontarsi in fase di adattamento con il mondo degli appassionati. Non mi sembrano cose da poco.
Inoltre con l’arrivo della Lucky Red c’è anche una concertazione con lo Studio Ghibli che non mi è affatto male.

TRADUZIONE DELLE CANZONI IN ITALIANO
In merito alle scelta di tradurre le canzoni, faccio di nuovo il punto. Le canzoni di Ponyo sono state tradotte su precisa indicazione dello Studio Ghibli e per Totoro gli è stato proposto di fare altrettanto e lo Studio Ghibli ha accettato ritenendo importante che i bambini potessero cantarle nella loro lingua madre. Per esempio per Terramare invece lo Studio Ghibli ha espressamente richiesto di non far cantare la canzone tradotta ma di sottotitolarla.
Ora a meno che non volete dire allo Studio Ghibli come gestire i propri film, scusate ma sono critiche abbastanza inutili o quantomeno muovetele allo Studio Ghibli.
Poi posso benissimo capire che uno dica “a me sarebbe piaciuto sentirle in originale” che è sacrosanto, ognuno ha i suoi gusti.

Se poi avete critiche sulla qualità della traduzione, bhe contenta per voi che conoscete il giapponese tanto da poter disquisire in merito. ^_-

Ora detto tutto ciò è ovvio che la Lucky Red è fatta di persone e come tali fallibili e perfezionabili. Ma mi sembra che per ora ce la stia mettendo tutta per distribuire i film dello Studio Ghibli che fino a qualche annetto fa non avevano nessun tipo di speranza di poter essere visti in Italia e inoltre con una distribuzione professionale e non approssimativa e sciatta.

Dunque invece di puntare il dito contro la casa distributrice, gli esercenti dei cinema, la traduzione, le canzoni tradotte etc etc puntiamo il dito contro la nostra ignoranza, contro il fatto che in Italia l’animazione è ancora roba per bambini a meno che non sia in digitale accompagnata da qualche frase volgarotta , qualche rutto e peto che fanno tanto ridere. Quando avremo una cultura dell’animazione diversa allora forse le cose cambieranno anche da noi.

Insisto nel ringraziare la Lucky Red per il lavoro che svolge, per l’impegno e il coraggio.

Io vi scrivo da semplice appassionata che portando avanti un sito dedicato allo Studio Ghibli, fosse anche per osmosi, ha avuto modo di imparare, conoscere, scoprire come si muovono certi meccanismi. Ma ognuno di voi con un pizzico di buona volontà e voglia di scoprire può conoscere le stesse cose anche solo navigando nel web o facendo domande su questo stesso sito o su Studioghibli.org che è fonte costante di riflessioni e informazioni.

Sapete bene che ho speso tempo proprio per creare una pagina delle News che fosse commentabile e dunque nei limiti del buongusto, del rispetto degli altri potete lasciare il vostro commento e le critiche che ritenete necessarie. Ma vi prego, prima di criticare, provate a fare domande e scoprire perché tale cosa è successa, da cosa è stata scatenata tale altra etc etc.
Evitiamo le solite inutili lamentele che poi trovano spiegazioni più che logiche a giustificare determinate scelte nella distribuzione dei film dello Studio Ghibli.

Ho tralasciato la parte relativa all'Home Video per cui valgono le stesse identiche cose.

Grazie a tutti per la lettura!

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Prezzi dei DVD di Ponyo Sulla Scogliera

Orientativamente i prezzi per le edizioni DVD e Blu Ray di “Ponyo Sulla Scogliera” sono:

- Edizione Standard (1 disco) ---> 14,90 €
- Edizione Speciale (2 dischi) ---> 19,90 €
- Blu Ray ---> 24,90 €

L’Edizione Speciale avrà una custodia cartona!

(Fonte: Lucky Red)

Licenza CC